giovedì 25 settembre 2014

Italia promossa dal Food Veterinary Office - test di diossina su oli, grassi e prodotti da essi derivati per l'alimentazione degli animali


Una notizia positiva, l’Italia è promossa. In una delle filiere più delicate, quella dei mangimi, e per uno dei problemi che sono stati all’origine della nuova legislazione alimentare UE oltre 15 anni fa: la diossina.
L'obiettivo generale dell'audit condotto dal Food & Veterinary Office (FVO) era di valutare l'attuazione dei requisiti specifici per quanto riguarda la gestione complessiva di oli, grassi e prodotti derivati ​​per l'alimentazione degli animali rispetto ai requisiti sulla diossina come istituiti dal regolamento (CE) n 183/2005 attraverso la sua modifica, il regolamento (UE) n 225/2012.
In base alla relazione del Food  and Veterinary Office infatti, l’audit condotto dal 18 al 27 febbraio in Italia ha dato esiti buoni.
Nel complesso il rapporto conclude che il sistema di controlli ufficiali è in gran parte efficace nel verificare che gli operatori lungo la catena alimentare sono conformi ai requisiti in materia di produzione,  stoccaggio, il trasporto circa la presenza di diossina in oli, grassi e prodotti da essi derivati​​.

Limiti
I requisiti imposti dalla normativa UE sono in una fase iniziale di sviluppo e, anche se sono state notate alcune buone pratiche, non sono sempre applicati in modo coerente in tutto il paese. La ragione principale di questa situazione è legata ad un ritardo generale nel processo di sviluppo della verifica strutturata e sistematica delle esigenze pertinenti, in particolare durante il riconoscimento degli stabilimenti.

Inoltre, anche se sono state adottate alcune misure per ridurre i tempi di consegna per le analisi delle diossine, questi non sono ancora sufficienti a garantire che le azioni correttive siano adottate in modo tempestivo. Nel rapporto sono contenute poi azioni correttive suggerite alle autorità italiane.
Fonte

lunedì 31 marzo 2014

Corso di Formazione: HACCP e Risk Managment nel settore dei mangimi 17 Maggio 2014


Organizzato con la collaborazione di Oasi consulting srl, CNA Arezzo e la sponsorizzazione di ORSELL srl, il corso dal titolo "HACCP e Risk Management nel settore dei mangimi" che si terrà Sabato 17 Maggio 2014 presso la sede del CNA di Arezzo è rivolto a responsabili di piani di autocontrollo di mangimifici, rivendite e trasportatori. Il programma prevede una prima parte che verterà sui principali riferimenti legislativi cogenti, le visite ispettive degli ODC e le sanzioni previste per la non applicazione del metodo HACCP. La seconda parte, più specifica, introdurrà nozioni ed esempi pratici per l'applicazione del metodo nei vari settori in oggetto.
I docenti, altamente qualificati, che interverranno fanno parte del personale ASL del dipartimento di prevenzione.
Il corso si propone di fornire tutti i partecipanti (ai quali sarà rilasciato attestato di partecipazione) gli strumenti conoscitivi per la corretta applicazione dell'autocontrollo nel settore dei mangimi e riunire tutta la filiera di lavorazione e distribuzione per dare vita ad un più ampio progetto di formazione e sensibilizzazione degli operatori.

Quota di partecipazione € 50,00 + IVA  

Per uteriori info: info@oasiconsulting.com  - 0575/329329